Mercedes Benz Classe A: la stella cadente

Buongiorno lettori!

Oggi vi parlo di un'auto che guido quasi tutti i giorni. Non è una tra le vetture più belle che siano state prodotte, ma ha avuto un enorme successo, diventando di moda soprattutto tra la clientela femminile. La macchina in questione è la Mercedes-Benz Classe A, versione W169.

La Classe A è entrata in produzione dal 1997, anche se del progetto se ne parlava già da due anni. Per la casa tedesca questo modello fu il primo ad adottare la trazione anteriore. Forse presi dall'emozione di questa assoluta novità per il marchio, al primo test effettuato da una rivista svedese la Classe A si rivelò una grande delusione. La prova che non superò fu il test dell'alce, in cui vengono sistemati dei coni stradali disposti a S che simulano l'ostacolo. Il guidatore deve sterzare bruscamente verso la corsia di marcia opposta per evitarli e sterzare nel senso opposto per rientrare subito nella corsia di marcia corretta. Nel fare questo, la vettura al posto di sterzare e recuperare l'assetto, si ribaltò. Mercedes dovette interrompere la produzione e richiamare tutte le vetture già vendute. In soccorso al problema arrivò il sistema ESP che, abbinato ad una diversa taratura delle sospensioni, diede la stabilità desiderata alla vettura. Da quel momento di Classe A ne sono state vendute più di un milione.

Dopo questo piccolo cenno storico, passiamo alla vera prova.

Il modello che guido è la motorizzazione 180 CDI in allestimento Avantgarde, con il pacchetto sport che comprende cerchi da 17'' e assetto ribassato. Sotto il cofano troviamo un motore 4 cilindri da 2.0 litri abbinato ad un cambio a 6 rapporti. La casa dichiara che eroga 109 cv a 4200 giri e una coppia massima di 250 Nm. Le prestazioni rilevate non sono così esaltanti, si parla di una velocità massima di 186 km/h e uno scatto, per modo di dire, da 0 a 100 km/h in 10,8 secondi. Bisogna riconoscere che rispetto al momento del lancio, quando la macchina si ribaltava, ne sono stati fatti di progressi. Questa versione infatti è molto stabile, forse grazie anche all'assetto ribassato. In autostrada non si avvertono eccessive vibrazioni sul volante e tiene molto bene i 170 km/h. La velocità massima non ho mai avuto modo di provarla.

I problemi si iniziano ad avere nel misto: la piccola monovolume soffre un po del suo baricentro alto. In curva, se si arriva un po' troppo forte, si soffre leggermente di sottosterzo, che su strade scivolose o bagnate diventa ancora più evidente. Bisogna prestare molta attenzione nelle rotonde, per non trovarsi con l'asse anteriore contro il marciapiede.

Una volta capito questo difetto e trovato il giusto metodo, sulle strade di montagna ci si può anche divertire e togliere qualche sfizio. Per gli appassionati, consiglio di andare a fare un giro sulla Val Mara in Svizzera, divertimento assicurato!

Qualcosa di più si vorrebbe avere dalla prova 0-100 km/h, i 10.8 secondi sono un po tanti. Però per un macchina da città non possiamo aspettarci dati migliori. Comunque lo spunto al semaforo è molto buono e le riprese non sono un problema grazie ai 250 Nm di coppia.

I consumi di questa versione non sono per niente buoni. Quando si preme sull'acceleratore, il motore richiede un bel po di diesel per correre. Se si cerca un po di divertimento anche in città, facendo buone accelerazioni ai semafori e continue riprese ad alti regimi, si possono anche consumare 10 litri per 100 km.

Visto che si parla di una Mercedes ci si aspetta uno standard qualitativò superiore alla media.

Per la piccola di casa forse hanno tralasciato qualche aspetto.

Dopo aver percorso quasi 40.000 km non si pretende che la macchina non presenti nessun difetto, ma nemmeno vi siano segni troppo evidenti del suo utilizzo.

L'allestimento interno prevede sedili in tessuto mista pelle, naturalmente ecologica. La parte esterna della seduta del sedile guida presenta dei tagli che portano a vedere il tessuto bianco su cui è posta la pelle, come se quando ci si siede in macchina sul pantalone avessi i fogli di carte vetrata.

Un altro problema sono i ganci del paraurti posteriore. Senza dare colpi diretti al paraurti, il profilo che va a congiungersi al passaruota si continua a staccare e non c'è modo di farlo restare attaccato.

Per non parlare del meccanismo di risalita automatica dei finestrini anteriori. Quando il finestrino arriva a chiusura completa, da solo senza che nessuno abbia toccato il pulsante, torna giù di un quarto.

Meno male che lo slogan della Mercedes è "The best or nothing".

In conclusione, se cercate una vettura che consuma abbastanza carburante, senza avere delle buone prestazioni, che potrebbe avere qualche difetto e alla sostanza preferite la moda, questa Mercedes è fatta proprio per voi.

Alla prossima!