martedì 11 giugno 2013

"Hai visto la nuova Ferrari?" "Quale?" "LaFerrari!!" "Si ma quale?!"

Buongiorno a tutti!

Ebbene si, tocca a me fare il primo vero articolo sulla casa madre di tutte le supercar. Fondata dal grandissimo Enzo nel 1947 a Maranello è famosa in tutto il mondo grazie al simbolo del “cavallino rampante” ed al suo fantastico colore, il Rosso Scuderia: sto parlando della Ferrari.


Sarebbero tantissime le auto della scuderia italiana su cui concentrare l’attenzione e su cui scrivere un articolo, dalle classiche ma intramontabili Testarossa, F40 e F50, alle nuovissime e pazzesche Ferrari Enzo o F458 Italia. Ma preferisco scrivere qualcosa riguardo al modello che, secondo me, ha destato più scalpore e critica: LaFerrari, presentata a inizio marzo 2013 al Salone dell’automobile di Ginevra.


Come al solito la mia attenzione si rivolge subito al nome: LaFerrari, come a dire “l’auto che rappresenta la casa italiana in tutta la sua bellezza e perfezione”. Sono super d'accordo, checché se ne dica è una macchina fantastica, soprattutto se vista dal vivo. Guardandola in foto non ci si rende conto di quanto sia incredibile nelle linee e di quanto sia aggressiva. Le due parti che mi hanno colpito di più derivano entrambe dalla Formula 1: i passaruota anteriori sono incurvati e molto stretti e nel frontale spicca un’ala che è fissata solamente con un sostegno centrale, molto simile agli spoiler anteriori delle monoposto da corsa. Sono piccoli dettagli, ma assolutamente fantastici. Credo però che la maggior parte dei 499 esemplari che verranno prodotti non avranno modo di essere sfruttati e spinti al massimo, ma chiusi in un salone o sotto un telo. Voglio proprio vedere quanti ne finiranno in strada…E' come voler trovare a tutti i costi un porcino da guinnes dei primati e una volta raccolto porlo in una teca per bellezza invece che mangiarselo. Mah.



Passando dall’estetica alle caratteristiche tecniche si arriva al punto cruciale, quello che ha provocato tantissime critiche: questa belva è spinta da un V12 da ben 800 cv a cui se ne aggiungono altri 163 provenienti da un motore elettrico. Il totale è di 963 cv con una coppia di oltre 900 Nm e un’accelerazione 0-100 km/h in meno di 3 secondi. Ok, stendetevi sul divano con le gambe alzate, perché so che sono numeri pazzeschi. Per completare l’opera e avvicinare ancora di più questa vettura a quelle da Formula 1, gli ingegneri hanno deciso di aggiungere anche il sistema KERS. Ma la domanda che mi è arrivata subito al cervello dopo essermi ripreso da questi numeri è: c’era proprio bisogno di rovinare quest’auto aggiungendoci un motore elettrico? Solitamente un’auto elettrica è fatta per non inquinare e per ridurre i consumi. Aggiungere 163 cv elettrici ad altri 800 normali, sarebbe come prendere tre Big Mac da McDonald’s e poi prendere una Coca Cola zero perché “non voglio appesantirmi troppo”. Assurdo!!!

Per noi comuni mortali già parlare di supercar vuol dire entrare nella sfera dell’immaginazione, giusto? Benissimo, questa auto è un gradino ancora più in alto. È stata semplicemente definita una Hypercar, in parole povere un’auto talmente bella e avanzata da avvicinarsi prepotentemente alle auto perfette, quelle usate dagli dei (ma non chiedetemi che auto usano gli déi).


La casa del cavallino rampante ha comunque dato davvero il meglio di sé stavolta, ma ripensando al mio ultimo post sul test drive della Panda vorrei riprendere una considerazione: nella piccola Fiat ho detto che un giocatore di NBA non ci starebbe mai, ma in questa macchina, che ha un costo spropositato ed è fantastica, uno di questi giocatori alti oltre 2 metri ci entrerebbe? Non penso! Ecco trovato il secondo difetto di quest’auto, oltre al motore elettrico. Trovarne altri è difficile, ma io ci sono riuscito. Pensate ai comandi di un aereo: sono tantissimi da conoscere e per imparare a tenerli tutti sotto controllo servono anni di esperienza. Adesso pensate di avere tutti quei comandi sul volante di un veicolo che può guidare chiunque abbia la patente (e qualche spicciolo). Ecco fatta la descrizione perfetta di quest’auto! Immagino la persona al volante che anziché azionare i tergicristalli aziona l’espulsione del sedile passeggero. Sarebbe comodo per sbarazzarsi di chi sta approfittando di voi e della vostra auto.



Altri difetti sinceramente non riesco proprio a trovarne quindi in conclusione rivolgo un appello a tutti i 499 clienti che potranno permettersi questa macchinina da quattro soldi: invece che chiuderla in garage, scrivetemi che vi do il mio indirizzo e venite a farmela provare! Lo dico per voi eh, non vorrei che a lasciarla ferma troppo tempo si scarichi la batteria…


Buona giornata a tutti :)

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