Ma come funziona esattamente un motore ad idrogeno? Sostanzialmente esso genera elettricità e potenza attraverso una reazione elettrochimica tra il carburante e l'ossigeno. E' qualcosa di innovativo ed alternativo di cui si parla già da alcuni anni, ma che non si è ancora diffuso anche a causa dei numerosi punti deboli e della scarsa sicurezza ed affidabilità che al giorno d'oggi questi motori possono offrire. Staremo a vedere e vi terremo aggiornati!
lunedì 3 giugno 2013
Audi verso l'idrogeno
Ricordate che qualche giorno fa vi abbiamo parlato della R8 e-tron e della decisione di Audi di non produrre mai quell'auto? Beh, sembrerebbe che la casa tedesca abbia altri jolly nel mazzo. Infatti pare che oltre all'elettrico gli ingegneri si stiano concentrando sui, udite udite, motori ad idrogeno. Autocar afferma che gli esperimenti su strada inizieranno verso fine estate e che la macchina prescelta per questa nuova motorizzazione sarà una A7.
Ma come funziona esattamente un motore ad idrogeno? Sostanzialmente esso genera elettricità e potenza attraverso una reazione elettrochimica tra il carburante e l'ossigeno. E' qualcosa di innovativo ed alternativo di cui si parla già da alcuni anni, ma che non si è ancora diffuso anche a causa dei numerosi punti deboli e della scarsa sicurezza ed affidabilità che al giorno d'oggi questi motori possono offrire. Staremo a vedere e vi terremo aggiornati!
Ma come funziona esattamente un motore ad idrogeno? Sostanzialmente esso genera elettricità e potenza attraverso una reazione elettrochimica tra il carburante e l'ossigeno. E' qualcosa di innovativo ed alternativo di cui si parla già da alcuni anni, ma che non si è ancora diffuso anche a causa dei numerosi punti deboli e della scarsa sicurezza ed affidabilità che al giorno d'oggi questi motori possono offrire. Staremo a vedere e vi terremo aggiornati!
Etichette:
A7,
Audi,
carburante,
engine,
fuel,
hydrogen,
idrogeno,
innovation,
innovativo,
innovazione,
motore,
ossigeno,
reazione
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento