Siamo nel Principato di Monaco, a Montecarlo. Si parla di Formula 1 e di Nico Rosberg che domina il weekend e vince come il padre 30 anni prima.
Ma chissenefrega, con tutto rispetto per gli appassionati di formula 1. Venerdì scorso, infatti, nella patria dei casinò è arrivata la Gumball 3000. Chi non la conosce si starà chiedendo cosa cavolo sia e perché noi ne stiamo parlando così elettrizzati. Pazientate per qualche riga e poi gioirete anche voi.
Vi cito alcune delle parole chiave di questa manifestazione: celebrità, supercars, one-offs, party, velocità e divertimento, tanto divertimento. Questa è la Gumball 3000! È qualcosa di veramente pazzesco e posso dirvelo dopo aver personalmente assistito all'ultima tappa di quest'anno.
Ma non vi ho ancora detto cosa sia in concreto: Maximillion Cooper, un imprenditore, stilista e pilota sportivo inglese, nel 1999 decise di riproporre una famosa gara che si disputava negli anni 70 in America e a cui partecipavano le supercar dell'epoca. La competizione venne poi cancellata a causa delle elevate velocità che raggiungevano le vetture e dell'alto rischio che correvano i piloti (ma anche gli spettatori). Cooper ha deciso di riesumare la gara proponendola però in un'altra ricetta e condendola con feste notturne e alloggi in hotel di lusso. Lo spirito infatti è festaiolo e il divertimento regna sovrano. Tra l'altro il vincitore è solo simbolico e il motto è "l'importante è partecipare". Ad ogni team che prende parte alla manifestazione vengono fatte delle donazioni che poi andranno in beneficenza.
Sono passati 15 anni dalla prima edizione e lunedì 20 maggio è partita da Copenaghen quella targata 2013. La città era gremita di fedelissimi giunti per osservare da vicino tutte le 115 vetture partecipanti. Volete sapere che auto c'erano? Lamborghini, Ferrari e Bentley erano le più "comuni" e normali. Pauroso. Chi vi ha assistito si è visto sfrecciare davanti vetture come - tenetevi forte - Mclaren-Mercedes SLR Stirling Moss, SLR, Aston Martin One-77 e Vanquish, Bugatti Veyron, Koeniggsegg CCX e CCSX, Mercedes Amg SLS, Lamborghini Reventon, Porsche Carrera e GT2, Ferrari 599 GTO ed Enzo e tante altre.
Dopo aver fatto sosta a Stoccolma, Helsinki, San Pietroburgo, Tallin, Riga, Vilnius, Varsavia, Cracovia e Vienna la carovana è giunta a Verona venerdì per poi tirare fino al traguardo situato all'hotel Fairmont di Montecarlo, proprio a ridosso del mitico tornantino percorso dalle monoposto di Formula 1. Location spettacolare per un evento del genere.
Per vedere questa parata dello sfarzo e del lusso a quattro ruote ci siamo recati sul posto nel pomeriggio. Fino al tramonto abbiamo ammirato la magnifica città addobbata a festa per il Gran Premio della domenica e le auto già pazzesche che questo posto ha da offrire agli occhi dei comuni mortali. Devo dire che mi sono lustrato le pupille anche solo con quelle!
Verso le 19, invece, iniziamo a scorgere le prime auto con livree multicolor e tutte adesivate Gumball. Che emozione. Potevi camminare tranquillamente accanto a quelle supercar mozzafiato. E potevi anche spaventarti per le sgasate improvvise di quei bolidi. Non serve dire che il tempo è volato e si era fatta l'ora del rientro senza che c'è ne accorgessimo tanto eravamo presi a fare foto e video e "grida di piacere". Personalmente sarei stato in buona compagnia ancora per un po', giusto per aspettare l'arrivo della riproduzione della gigantesca Tumbler, l'auto di Batman, o l'arrivo di quei ragazzacci dei Dudesons (i Jackass finlandesi). Ma devo dire che è andata fin troppo bene.
Un'esperienza da consigliare vivamente. Ve lo dico con il cuore cari lettori appassionati di auto: ne vale la pena e ci tornerei subito. Comunque potete tornare a casa soddisfatti o e rimborsati anche solo dopo una visitina a Montecarlo in un week-end qualsiasi. Le supercar spuntano come funghi!
Grazie per l'attenzione e a presto.
Inviato speciale per questo evento: Gando
Ma chissenefrega, con tutto rispetto per gli appassionati di formula 1. Venerdì scorso, infatti, nella patria dei casinò è arrivata la Gumball 3000. Chi non la conosce si starà chiedendo cosa cavolo sia e perché noi ne stiamo parlando così elettrizzati. Pazientate per qualche riga e poi gioirete anche voi.
Vi cito alcune delle parole chiave di questa manifestazione: celebrità, supercars, one-offs, party, velocità e divertimento, tanto divertimento. Questa è la Gumball 3000! È qualcosa di veramente pazzesco e posso dirvelo dopo aver personalmente assistito all'ultima tappa di quest'anno.
Ma non vi ho ancora detto cosa sia in concreto: Maximillion Cooper, un imprenditore, stilista e pilota sportivo inglese, nel 1999 decise di riproporre una famosa gara che si disputava negli anni 70 in America e a cui partecipavano le supercar dell'epoca. La competizione venne poi cancellata a causa delle elevate velocità che raggiungevano le vetture e dell'alto rischio che correvano i piloti (ma anche gli spettatori). Cooper ha deciso di riesumare la gara proponendola però in un'altra ricetta e condendola con feste notturne e alloggi in hotel di lusso. Lo spirito infatti è festaiolo e il divertimento regna sovrano. Tra l'altro il vincitore è solo simbolico e il motto è "l'importante è partecipare". Ad ogni team che prende parte alla manifestazione vengono fatte delle donazioni che poi andranno in beneficenza.
Sono passati 15 anni dalla prima edizione e lunedì 20 maggio è partita da Copenaghen quella targata 2013. La città era gremita di fedelissimi giunti per osservare da vicino tutte le 115 vetture partecipanti. Volete sapere che auto c'erano? Lamborghini, Ferrari e Bentley erano le più "comuni" e normali. Pauroso. Chi vi ha assistito si è visto sfrecciare davanti vetture come - tenetevi forte - Mclaren-Mercedes SLR Stirling Moss, SLR, Aston Martin One-77 e Vanquish, Bugatti Veyron, Koeniggsegg CCX e CCSX, Mercedes Amg SLS, Lamborghini Reventon, Porsche Carrera e GT2, Ferrari 599 GTO ed Enzo e tante altre.
Dopo aver fatto sosta a Stoccolma, Helsinki, San Pietroburgo, Tallin, Riga, Vilnius, Varsavia, Cracovia e Vienna la carovana è giunta a Verona venerdì per poi tirare fino al traguardo situato all'hotel Fairmont di Montecarlo, proprio a ridosso del mitico tornantino percorso dalle monoposto di Formula 1. Location spettacolare per un evento del genere.
Per vedere questa parata dello sfarzo e del lusso a quattro ruote ci siamo recati sul posto nel pomeriggio. Fino al tramonto abbiamo ammirato la magnifica città addobbata a festa per il Gran Premio della domenica e le auto già pazzesche che questo posto ha da offrire agli occhi dei comuni mortali. Devo dire che mi sono lustrato le pupille anche solo con quelle!
Verso le 19, invece, iniziamo a scorgere le prime auto con livree multicolor e tutte adesivate Gumball. Che emozione. Potevi camminare tranquillamente accanto a quelle supercar mozzafiato. E potevi anche spaventarti per le sgasate improvvise di quei bolidi. Non serve dire che il tempo è volato e si era fatta l'ora del rientro senza che c'è ne accorgessimo tanto eravamo presi a fare foto e video e "grida di piacere". Personalmente sarei stato in buona compagnia ancora per un po', giusto per aspettare l'arrivo della riproduzione della gigantesca Tumbler, l'auto di Batman, o l'arrivo di quei ragazzacci dei Dudesons (i Jackass finlandesi). Ma devo dire che è andata fin troppo bene.
Un'esperienza da consigliare vivamente. Ve lo dico con il cuore cari lettori appassionati di auto: ne vale la pena e ci tornerei subito. Comunque potete tornare a casa soddisfatti o e rimborsati anche solo dopo una visitina a Montecarlo in un week-end qualsiasi. Le supercar spuntano come funghi!
Grazie per l'attenzione e a presto.
Inviato speciale per questo evento: Gando
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